Poi manca il numero legale,, al Consiglio Comunale del 22 settembre 2008

Bufera politica in consiglio comunale. Saviozzi "Congeliamo l'appoggio alla maggioranza e al Sindaco"
Sanremo - In consiglio comunale si parla più di Saviozzi e dell'UDC che della Sanremo Promotion e di politica turistica. Barbaro, il moralizzatore lancia accuse, Pippione commenta l'intervista ai giornali on-line e propone un'emendamento. Monticone critica i modi e.. la pistola puntata.... Saviozzi UDC "Sono nati imoralizzatori come funghi.. da che pulpito viene la predica.. !".

Bruno Barbaro (nella foto della Riviera 24, Nelle altre foto di acr il sanremese: alcune iniziative completamente ignorate, anche nella notte bianca, da questa Amministrazione, che illude le associazioni locali e poi le lascia sole, disattendendo il programma presentato e che ha dato la maggioranza di voto dei cittadini sanremesi. Un negozio della Sanremo vecchia.. la pigna,, da recuperare e completamente dimenticata dall'Amm. Borea)


Quello che si preannunciava un consiglio comunale bollente si è rivelato tale e burrascoso. L'assise sanremese, chiamata a discutere del piano operativo della Sanremo Promotion e delle sue iniziative, ha offerto degli scambi di battute tra i più pepati registrati in questi quattro anni di amministrazione sanremese di Borea.

L'intervento più duro, sia nei contenuti sia nei termini utilizzati, è stato quello di Bruno Barbaro che ha criticato con coerenza e tenacia la condotta politica dell'amministrazione lanciando accuse anche alla UDC e alla DC per le Autonomie. (Domani voleranno le querele? Come ha mormorato qualcuno nei corridoi? Noi di Acr ci crediamo poco).

La parola, durante la serata, è poi passata al consigliere Leo Pippione (Ex Sindaco inquisito a suo tempo ed ex Tesoriere di Unicef)che ha lanciato una frecciata all'organizzazione della manifestazione delle Frecce Tricolori di domenica. "Ma lo sapete che domenica c'era gente disperata che non sapeva dove andare a mangiare ? - ha detto l'ex sindaco sanremese - Si blatera di turismo ma in piazza San Siro tutti i ristoranti erano chiusi (come tutte le domeniche a Sanremo), è stato detto ai ristoratori che passavo le Frecce Tricolori e di rimanere aperti magari con il tricolore nelle vetrine ?". Subito dopo ha commentato l'intervista rilasciata da Massimo Saviozzi a Riviera 24 durante la giornata e che ha suscitato vaste polemiche. "Saviozzi "la politica deve fare un passo indietro" - ed ha analizzato - "questo è un classico di quelli che invece la vogliono la politica". "In pratica di chi dice che la politica deve fare un passo indietro perchè vuole andare avanti lui".

Il consigliere del Partito Democratico Beppe Monticone è intervenuto in merito alle dichiarazioni dell'esponente della DC per le Autonomie SAVIOZZI. "Un conto è criticare o dialogare, un altro è puntare una pistola contro e dire "prendere o lasciare.. caro SINDACO BOREA" - ha poi proseguito - "Non entro nel merito dei motivi che hanno spinto Saviozzi alle sue esternazioni, ma ci sono tempi e modi diversi per esprimersi e porre inrrogativi politici-amministrativi. Nelle sue parole ci sono anche aspetti di grande interesse, perchè negarlo, "ma lo invito a portare avanti quell'impegno amministrativo che passa anche da questa pratica".

Poi, Paolo Leuzzi ha smorzato i toni parlando di Sanremo Lab e non di polemiche personali e politiche, ma rivolto a Massimo Saviozzi. "Intanto mi accorgo che sono spuntati come i predicatori e moralizzatori di destra, di sinistra e di centro - ha esordito - vede caro consigliere Barbaro, noi siamo gli stessi che lei e i consiglieri di maggioranza, "spingevate" perchè entrassimo con voi in maggioranza. Noi siamo gli stessi, forse chi è cambiato è lei 2 che ora mi fa concorrenza anche al Centro, con questa patente di moralizzatore che ha dimostrato e che mostra un'agonia politica da parte sua e io, con carità demo-cristiana, non voglio intervenire, le sue critiche sono state poco eleganti. Poi non posso neanche dare la patente di moralizzatori agli amici del centrodestra, perchè ricordo quella domenica che un gruppo di consiglieri ha fatto aprire da un notaio, ha chiamato la tv, hanno convinto due consiglieri di maggioranza ed uscendo facevano il segno di vittoria ,,era una vittoria di PIRRO. Pippione e Barbaro se avete notizie di reato andate pure in Procura e fate denuncia visto che qui si lanciano anatemi e si cercano di spaventare persone richiamando l'attenzione del pubblico e di certa stampa". Ed infine ha ufficializzato la sua posizione in maggioranza. "Il mio partito mi ha autorizzato a congelare l'appoggio alla maggioranza e al Sindaco BOREA fino a quando non ci sarà chiarezza su queste pratiche e fino a quando non saranno portate avanti, perchè noi abbiamo con la maggioranza un patto amministrativo e non politico-partitico".

"Signor sindaco BOREA dobbiamo quindi dedurre che se Saviozzi ha conglato il suo appoggio all'Amministrazione, vuol dire che lei ha solo 15 consiglieri su 31 e quindi non ha più la maggioranza - ha detto Gianni Rolando di Forza Italia - Dunque prendiamo atto che l'era Borea è finita perchè non vedo come possiate andare avanti, .. noi non vi sosterremo di certo.. a meno che...".

Dopo che Saviozzi ha annunciato la sua uscita dall'aula è intervenuto il presidente del consiglio comunale Bruno Marra che, da buon "volpone" della politica di Sanremo, ha detto. "Se Saviozzi ha detto che è il suo partito a congelare l'appoggio a Borea vorrei sapere se vale solo per lui oppure se effettivamente questo discorso vale anche per il suo collega di gruppo consigliare (che poi è Ricardo Borea, il fratello del sindaco ! n.d.a.)". E sulla Sanremo Promotion ha aggiunto "La società, così come è, on ha ragione di esistere.. non è a posto secondo la legge e quindi io voto l' emendamento di PIPIONE per salvare i dipendenti, ma poi non parteciperò al voto sulla pratica.. "

Finalmente a questo punto la parola è passata al sindco. "Questa è una delle serate più complesse dell'Amministrazione - ha aperto il suo intervento Claudio Borea - Intanto sulla Sanremo Promotion dico che è una ocietà da sostenere e da finanziare per la promozione. Per quello che riguarda l'aspetto politico, quando dal gruppo della DC mi è stata presentata l'idea di rilanciare coinvolgendo anche le categorie ho dato il mio consenso, anche per ritrovare un'unità di intenti pensando anche ai commercianti ed albergatori, come è anche giusto lavorare in un'ottica provinciale e regionale (Alassio e Albenga)con il coinvolgimento di altri enti, anche se ricordiamocelo è finanziata dal comune di Sanremo. Ritengo inoltre, quanto meno inopportuna l'intervista di Saviozzi dell'UDC, (anche se non l'ho letta per mancanza di tempo), fatta questo pomeriggio. Sottolineo che da questo gruppo non è stata avanzata alcuna richiesta nel cda come enanche richieste di assunzioni come è stato detto in giro. La Sanremo Promotion è infatti un esempio di mancata lottizzazione. Credo però che la forma ed i modi in cui Saviozzi ha espresso le sue idee sulla società non siano condivisibili. La formula "o così o niente" non ci va bene, se questo dovesse comportare la caduta dell'Amministrazione ne prenderemo atto. Qualche mese di commissariamento sarebbe una grave responsabilità da parte sua e nostra, anche perchè questi episodi fanno dubitare sulla possibilità di una ricandidatura da parte mia e da parte delle forze politiche che mi sostengono. Ci attendono momenti difficili e pratiche importanti per la città".

Alla fine è stato approvato, con i voti della maggioranza e l'astensione dell'opposizione, un emendamento presentato da Leo Pippione x riportare alla legalità una realtà "poco COMUNALE e tanto PRIVATA". Poi la minoranza e Marra con Barbaro ha fatto mancare il numero legale e non si è potuto votare il piano operativo della Sanremo Promotion.. arrivederci alla prossima. Ma il SAVIOZZI e l'UDC cosa faranno?


di ACR IL SANREMESE e ...

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